EMERGENZA COVID-19 E MASCHERINE
Ora vi spiego perché il Comune di Canelli NON distribuirà a brevissimo mascherine alla cittadinanza
Molti voi hanno chiesto tramite telefonata o sui social la distruzione di mascherine alle famiglie.
Come anticipato, pur non escludendolo per il futuro, non lo
faremo ad oggi per i seguenti motivi:
- le mascherine in questo stato di emergenza, sono un bene raro e prezioso e da destinare ai soggetti che operano in prima linea sull’emergenza, e che conseguentemente sono esposti potenzialmente al contagio;
- gli enti superiori hanno invitato i sindaci a destinare eventuali mascherine ai soggetti sopra indicati, per non disperdere un bene così tanto utile allo stato delle cose;
- l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha precisato in più comunicati che le mascherine servono a chi lavora in prima linea nell’emergenza, chiedendo ai cittadini di NON indossarle;
- le mascherine, a meno che non siano di tipo FFP3 (introvabili), NON SERVONO a proteggersi dal virus; tenete conto inoltre che dovrei fornirvene una AL GIORNO essendo la loro efficacia protettiva limitata a circa un giorno;
- da una riunione tra sindaci con il Presidente della Provincia, è emerso che il Comune in caso di acquisto di mascherine per distribuzione ai cittadini incorrerebbe verosimilmente in danno erariale.
Tutto questo evidenziato, tralasciando valutazioni sui comuni che le hanno distribuite, Vi preciso che la Città di Canelli, finchè non sarà risolto il problema della fornitura delle mascherine ai sanitari ed ai soggetti che operano in prima linea, NON distribuirà mascherine ai cittadini, ma eventualmente, in caso di donazione (come già successo) lo farà solo ai soggetti esposti o alle farmacie affinché provvedano loro alla distribuzione alle fasce più deboli.
Il virus lo combatterete rispettando le indicazioni igienico sanitarie già ampiamente diffuse.
Il Sindaco
Paolo Lanzavecchia